Carlo  Golia  -  website
 

 

Sono nato a Torre Annunziata, un paese in provincia di Napoli, il 10/4/44. Il 1/8/1960 mi sono trasferito a Brescia.

Qui sono stato studente, dirigente di più aziende, imprenditore, allenatore di calcio tesserato FIGC, batterista in una orchestra di discreta importanza. Ho studiato l’organizzazione del lavoro in Italia, negli Stati Uniti, nella URSS, in Giappone, in Thailandia nei Paesi dell’Europa unita, soprattutto, però sono stato sempre pittore.

Da qualche tempo ho ripreso ad esporre con l’entusiasmo che avevo in età “meno matura”. Oggi con maggiore frequenza e con grande intensità mi ritornano alla mente le parole che il grande Oscar Di Prata volle dirmi: “L’artista deve vivere la realtà dei tempi in tutti i suoi aspetti”.

Per lunghi anni Carlo Golia ha riservato attenzione alla composizione di “paesaggi atemporali e fantastici”. Così diceva di lui il grande maestro Oscar Di Prata, per la presentazione della sua mostra “personale” a Brescia, già nel lontano Dicembre 1989.

Così continuava Oscar Di Prata, riferendosi alla pittura di Golia: “Visione o miraggio di esaltante convergenza creativa, che gli consente di esternare sensazioni e trasalimenti dell’anima e di  perseguire un suo ideale creativo discosto dall’effimero e dal transitorio, di vivere ed esprimere un sereno stato emozionale, fantasiosa ed illuminante formulazione dell’immagine”.